La Trattoria Sostanza è una chicca nel cuore di Firenze. Gli arredi sono semplici, ma affascinanti: il bancone di marmo bianco degli anni ’30, le pareti rivestite di piastrelle bianche, e quella cucina a vista che è pura poesia culinaria. Ogni giorno questa trattoria, regala i sapori autentici della tradizione toscana. La vera Fiorentina è cucinata come si faceva una volta, alla brace. Ed è un’esperienza indimenticabile. Tra le altre prelibatezze, c’è la trippa alla fiorentina, la zuppa paesana e i petti di pollo al burro, serviti con il loro compagno perfetto, il tortino di carciofi. Inoltre questa trattoria ha un soprannome: Lo chiamano affettuosamente “Il Troia”, un nomignolo che risale ai tempi del fondatore, Guido Campolmi, che girava la fiorentina sulla griglia a mani nude. Poi si puliva le mani sul grembiule, che diventava talmente sporco da guadagnarsi questo strano soprannome in slang fiorentino che riprendeva il concetto di “troiaio” cioè sporco, unto. Da qui “Troia”.