Il Museo degli Innocenti offre tre affascinanti percorsi, un’istituzione che ha una storia straordinaria.
Lo Spedale degli Innocenti fu fondato nel lontano 1419 dall’Arte della Seta ed è stato progettato da Filippo Brunelleschi. Questo luogo è noto per essere la sede del primo orfanotrofio d’Europa. La struttura, come ci si aspetterebbe da Brunelleschi, è un vero gioiello rinascimentale, con una facciata simmetrica sulla piazza Santissima Annunziata e gli archi sormontati dai tondi di Luca Della Robbia, che sono diventati il simbolo dell’Istituto degli Innocenti.
All’ingresso del museo, si trova un itinerario interattivo che ti permette di comprendere l’evoluzione di questo luogo nel corso dei secoli e di ascoltare testimonianze toccanti delle persone che sono state accolte qui quando erano bambini.
La pinacoteca è una vera meraviglia. Qui si può ammirare i capolavori di artisti del calibro di Botticelli e Ghirlandaio. L’allestimento del museo è notevole, con modalità interattive che aiutano e ti coinvolgono. È organizzato in modo tale da valorizzare appieno le opere d’arte esposte.
La recente ristrutturazione ha reso questo museo ancora più straordinario, e ho apprezzato molto la profondità storica e artistica che offre ai visitatori. E se vi trovate nella Loggia, non potete fare a meno di notare quella carrozzina, un simbolo tangibile del passato e della missione di questo luogo nel fornire assistenza ai bambini abbandonati nel XIV secolo.