Strade strette in cui i tetti sembrano toccarsi, edicole votive, piccole piazze nascoste tra palazzi che racchiudono storie millenarie queste sono solo alcune delle tante meraviglie che custodisce il centro storico di Genova. Così vasto e così insolito che agli occhi di chi non lo conosce genera perfino un po’ di timore. Paura di perdersi tra la fitta trama di vie oppure di imboccare quella strada buia e stretta di cui non si conosce la fine.
Se sei curioso ma non sai da dove partire, se sei già esperto ma vuoi scoprire dei dettagli a cui non hai mai prestato attenzione, allora il libro di questo mese fa proprio per te!
Titolo CARUGGI…dentro la Genova Medievale
Autore Patrizia Pittaluga
Genere storia locale
Editore De Ferrari editore
Data di pubblicazione 20 novembre 2018
Dove acquistarlo Libreria Punto di vista – Stradone Sant’Agostino 58/r, Genova
Costo €12,90
Non una semplice guida
“Questa non vuole essere una guida nel senso esaustivo del termine, piuttosto un piccolo invito alla scoperta di alcuni angoli del nostro centro storico”. Così l’autrice sembra fornire sin dall’inizio la chiave di lettura dell’intero libro. Basta infatti sfogliare qualche pagine per rendersi conto di avere tra le mani qualcosa di prezioso. Le poche parole frutto di un’accurata selezione, accompagnate da disegni ad acquerello non raccontano solo porzioni di storia ma suggeriscono un metodo per guardare la città. Schizzi di architravi, muri, tombe medievali, bassorilievi e sculture, invogliano il lettore ad osservare con occhi nuovi, cogliendo dettagli spesso trascurati.

Il percorso
Il cammino nel cuore di Genova è suddiviso in venticinque tappe, tutte indicate su una piccola carta geografica disegnata ad acquerello. A chi conosce meno la zona, consiglio di portare con sé anche una cartina più dettagliata della città, evitando così di perdersi tra le vie anguste.
Si inizia da piazza della Commenda di Prè, complesso costituito da due chiese romaniche e da un edificio a tre piani, la Commenda. Il lettore è poi guidato attraverso via Prè, giungendo fino a Sottoripa per osservare le teste leoniche di palazzo S. Giorgio e le mura Cinquecentesche che fiancheggiano la Chiesa di San Marco al Molo.


Da qui il percorso prosegue verso la Chiesa dei Santi Cosma e Damiano fino a Santa Maria di Castello, posta nel primo luogo abitato della città, e scende fino a Piazza Campo Pisano, il cui nome ricorda la deportazione dei prigionieri pisani avvenuta nel XIII secolo.


Dopo aver osservato le piastrelle in maiolica del complesso di S. Agostino si percorre via Ravecca per poi visitare la cattedrale di San Lorenzo, non senza una sosta in piazza delle Erbe e uno sguardo verso la torre Grimaldina.


L’ultima parte della visita si svolge tra la Chiesa di S. Maria delle Vigne, Piazza Macelli di Soziglia e termina con la piccola chiesa di S. Luca.
Gli acquerelli
Carta, matita, tavolozza di colori e una mano esperta, con questi semplici strumenti l’autrice racconta angoli di città. Le tenui pennellate di acquerello simulano meglio di qualsiasi foto i delicati colori dei palazzi. Il tratto della matita indirizza l’occhio a porre attenzione ad alcuni dettagli che spiccano, tra altri di minore importanza. La composizione dei disegni, scrupolosamente studiata, riproduce fedelmente la visione dell’osservatore durante tutto il percorso.
Così il lettore, dopo aver sfogliato le pagine di questo libro, è invogliato ad iniziare il cammino e vedere le inaspettate piccole opere d’arte che lo circondano.

All images © Cristina Accomasso