Dove mangiare cucina asiatica a Roma

E Roma, Caput Mundi, abbraccia ogni cultura, anche in cucina, ecco perché oggi vi propongo i miei ristoranti di cucina asiatica preferiti in città!
- Song
- DAO
- Myto - Asian Contemporary Cuisine
- Ie Koji Japanese Izakaya
- Moon Asian Bar
- Baby Bao - Dim Sum e Bao Bar
- Yezi
Song
Nel cuore di Prati, Song trova posto nelle mura che per anni sono state di proprietà di uno storico (e buonissimo) ristorante cinese.
Oggi rinnovato di proprietà e gestione, il filo rosso che unisce il tutto porta il nome di “qualità”. Dall’eleganza del posto alla proposta di una cucina cinese tradizionale, con piatti tipici della multietnica Hong Kong, Song spicca per il rito del Dim Sum, un percorso degustativo dove è possibile assaggiare diversi ravioli della tradizione cinese.
Non mancano poi altri piatti tipici, come bao, noodles, o anatra alla Pechinese e un’accurata selezione di vini (questi prettamente italiani ma non solo).
Da Song ho scoperto che la parola “Dim Sum” significa letteralmente “toccare il cuore”, e di certo ne uscirete emozionati e soddisfatti.
Foto © Song



DAO
Mangiare da DAO è senza dubbio un’esperienza da provare: ci troviamo fuori dal centro, precisamente a Viale Jonio, quartiere periferico in cui trovare delle perle gastronomiche fa ancora più piacere.
Qui viene proposta un’autentica cucina cinese che rispetta la tradizione, in un contesto elegante e curato.
Un ristorante caratterizzato non solo dal menù à la carte, che propone antipasti, primi, secondi e dolci tradizionali (spiegati nella lavorazione e preparazione), ma anche un Dim Sum Bar, con un’area dedicata all’aperitivo e la possibilità di assaggiare oltre 30 tipi di ravioli cinesi diversi.
Il mio giudizio? Attenzione, può creare dipendenza!
Foto © Dao



Myto - Asian Contemporary Cuisine
In pieno centro, precisamente in Via Arenula, si trova Myto, ristorante di cucina asiatica che unisce alla proposta gastronomica quella dell’intrattenimento.
Per quanto riguarda la cucina si trovano piatti della tradizione cinese, giapponese, coreana e thailandese, con un’ampia proposta che prevede Dim Sum, rigorosamente fatti a mano con una postazione a vista, Pad Thai, sushi e sashimi, Omu-Rice e tanti altri piatti tradizionali, accompagnati da un’interessante proposta di vini.
Quanto al locale, diviso su due piani, si caratterizza per uno stile eccentrico, pieno di luci colorate e soprattutto per le serate a tema e la possibilità di fare il vero Karaoke: lo sapevate che questa forma di intrattenimento nasce in Giappone?
Foto © Myto



Ie Koji Japanese Izakaya
L’Izakaya è un tipico locale giapponese dove vengono servite bevande accompagnate da cibo, e Koji Nakai e Roberto Salvati – già chef del ristorante di fine dining NAKAI, il primo e proprietario di Sakana Sushi, il secondo – hanno aperto il loro Izakaya nel quartiere Cipro.
L’ambiente rappresenta fedelmente la tipica trattoria giapponese ed è possibile assaggiare i piatti della vera cucina tradizionale di una volta, lontani dai più famosi sushi, sashimi e rolls.
Qui lo chef Nakai propone ricette della sua famiglia, piatti con i quali è cresciuto e che trovano nuova vita (e storia) nel centro di Roma. Nikuya gyu korokke, una crocchetta giapponese di manzo Wagyu, o il Tonpei Yak, una simil frittata giapponese con pancia di maiale, cavolo, germogli di soia e cipollotto, servita con una salsa otafuku e una maionese giapponese e del katsuobushi.
Completano la proposta una selezione di birre giapponesi, vini naturali e sake.
Foto © Le Koji Izakaya



Moon Asian Bar
All’ultimo piano del centralissimo Hotel Valadier si trova lo stupendo Moon Asian Bar, perfetto per chi cerca un’esperienza asiatica autentica e contemporanea.
Un moderno izakaya che ha dalla sua parte senz’altro un’invidiabile location unita alla fantastica terrazza con affaccio sui tetti di Roma, proprio per questo il locale si distingue non solo per la proposta gastronomica ma anche per il suo cocktail bar.
La cucina mixa in modo innovativo piatti della cucina orientale, tra cui spiccano bar, gyoza, nigiri e uramaki, a segnature cocktail pensati per accompagnare ogni portata, con ricercati e selezionati distillati e sake del Sol Levante.
Un angolo d’Oriente nel cuore di Roma, dove tradizione e creatività si incontrano in ogni piatto e cocktail.
Foto © Moon Asian Bar



Baby Bao - Dim Sum e Bao Bar
Da Baby Bao ci allontaniamo dall’atmosfera tipica dei ristoranti e ci avviciniamo più a quella dello street food, ma non temete: qua la qualità è di casa!
Con la duplice sede romana (a Trastevere e in zona San Giovanni), Baby Bao si sta affermando come punto di riferimento per la cucina asiatica, con piatti della tradizione cinese, thailandese, giapponese e coreana.
Il menu è essenziale ma curato: bao soffici e fragranti, dim sum delicati, ramen avvolgenti e dolci ispirati alla tradizione asiatica. Ogni piatto è un viaggio tra sapori e consistenze, pensato per sorprendere e deliziare, in location calde e accoglienti dove sono certa avrete voglia di tornare quanto prima (e se proprio non riuscite, è disponibile anche con delivery e take away).
Foto © Giada Spera



Yezi
All’interno dell’Art’Otel Rome Piazza Sallustio, Yezi è l’ultimo ristorante di cucina asiatica arrivato in città, ma che si sta già facendo notare per una proposta ampia e di qualità.
A caratterizzare il menù ci sono le tante offerte, come la verticale di Dim Sum, caratterizzata da un’esplosione di sapori e colori, ma anche piatti più iconici, come le insalate di sashimi e le portate principali tra cui spicca il Wagyu Ishiyaki, tutto pensato per creare un momento di gusto e condivisione.
Completano l’offerta i dolci, caratterizzati da una selezione di piccola pasticceria, e la parte beverage, che spazia da selezionati sake a signature cocktail, fino ad arrivare ai tè, ricercati e monorigine.
Foto © Yezi



Questa è un piccola lista dei miei posti di cucina asiatica preferiti, ma il panorama gastronomico romano è in continua evoluzione ed espansione, per cui se avete posti da suggerire e consigliare, sono e siamo tutt’orecchie!