Spesso a Roma succede che cammini e ti imbatti in una meraviglia. Ecco questo è proprio quello che è successo a noi. Eravamo stanchi, affamati e non volevamo andare in uno dei quei posti caotici nel pieno centro ebraico, nonostante ci piaccia da morì. Così ci siamo spinti un po’ fuori e taaaac trovato, lui era il nostro posto.
Giulietta Vino e Cucina
Via Giulia 169 | Roma
Lun – Ven, 17,30 – 23
Sab – Dom, 13 – 15,30 / h 17,30 – 23
Sito | Instagram | Facebook
Ristorante intimo, con luce soffusa e tavolini piccoli. Sa di casa e noi e ce ne siamo innamorati. Guardando il menù poi, ancora di più. C’è ampia scelta di piatti tipici romani, dagli antipasti ai dolci e che fai, non provi tutto?
Noi abbiamo preso due primi diversi, così da assaggiarne di più (furbi noi). Un fiore di zucchina farcito di ricotta su fonduta di pecorino e zafferano, vi lasciamo immaginare la bontà e la cremosità. E poi una gricia con i carciofi che anche qui se fa magnà senza dire niente.
Fosse stato per noi, avremmo assaggiato mille altre cose, ma i nostri stomachi chiedevano pietà, arrivando da un weekend di supplì a gogo. Ci siamo quindi giusto lanciati sui dolci, tanto per non faccè mancà niente. E abbiamo preso tarte tatin di cipolla al vapore con gelato al parmigiano e vellutata di grana, che detta così può sembrare la lista della spesa, ma vi assicuriamo che la delicatezza degli ingredienti messi insieme è una bontà. E poi una millefoglie con fragoline di bosco e mirtilli, per stare sul leggeri.
Insomma Giulietta vino e cucina è una vera e propria esperienza sensoriale. Il locale è talmente piccino che non c’è servizio al tavolo, ma ci si alza quando il proprio piatto è pronto e questo rende ancora più la situazione simil casa. I proprietari sono molto attenti al cliente e non ci hanno fatto mancar nulla.
All images © 2022 Carolina Isella e Filippo Racanella
Ti piacciono le foto e vorresti usarle per raccontare il tuo locale? Clicca qui e scopri come!