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Al Gufo Bianco a Torino: la gastronomia come una volta

Ludovica Conte Pubblicato il 28 Ottobre 2024
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Il ristorante Gufo Bianco a Torino si presenta come un’oasi di convivialità e gusto, caratterizzato da un’ampia e accogliente sala interna, una saletta più intima e due dehors. La sala principale è decorata con vetrate colorate a “cattedrale” come quelle di una volta, che creano un’atmosfera calda e invitante. A questo si affiancano altre decorazioni, come gli addobbi floreali e le esposizioni d’arte che cambiano frequentemente. Ogni spazio del Gufo Bianco risponde a esigenze ben precise, come la saletta al piano sottostante per chi ricerca un po’ più di intimità, il dehors per gli eterni nostalgici e i romantici veri che sognano cene all’aperto 365 giorni l’anno. E infine l’allestimento con un unico tavolo imperiale, perfetto per creare un’atmosfera unica e conviviale.

Cosa si mangia al Gufo Bianco a Torino

La cucina del Gufo Bianco è un trionfo della tradizione piemontese, arricchita da influenze di pesce. Ogni piatto è realizzato con materie prime locali, rispettando la stagionalità. La proposta gastronomica include antipasti caldi e freddi, pasta fresca fatta a mano, brasati e carni alla griglia provenienti dall’Agrimacelleria Berchialla di Montelupo Albese. Durante l’inverno, il Gran Carrello del Bollito Misto Piemontese e il Baccalà con polenta di Langa sono imperdibili.

In estate invece, il ristorante offre un carrello di carni e verdure fredde, insieme a deliziosi salumi e formaggi piemontesi e dolci fatti in casa. Non mancano specialità come funghi porcini e tartufo bianco d’Alba, che rendono ogni visita un’esperienza indimenticabile. Il Gufo Bianco non è solo un ristorante, ma un viaggio nel cuore della gastronomia piemontese, dove ogni piatto racconta una storia di passione e tradizione.

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Tutte le immagini sono di © Mirko Mina 2024

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