A pochi passi da Santa Maria delle Grazie e dalla famosissima Ultima Cena si trova un piccolo tesoro nascosto che non tutti conoscono. Si tratta della Vigna di Leonardo, un luogo ricco di storia che lega indissolubilmente Leonardo Da Vinci alla città di Milano.
La Vigna di Leonardo
Corso Magenta, 65 | Milano
MM1 Conciliazione
Lun – Ven: 09:00 – 18:00 | Ultimo ingresso alle 17:30
Sab – Dom: 09:00 – 18:00 | Ultimo ingresso alle 17:45
Prezzo| 10€ intero | 8€ ridotto
Sito web | Instagram
Come è nata la Vigna di Leonardo
Proprio accanto alla chiesa di Santa Maria delle Grazie si può visitare la Casa degli Atellani: un luogo unico, che permette ai visitatori di respirare l’aria di una casa d’epoca e che custodisce un tesoro inestimabile: la vigna di Leonardo da Vinci. La storia di questa dimora è molto antica, tanto da poter scomodare durante il nostro racconto persino il Duca di Milano, Ludovico il Moro.
Ma procediamo con ordine.
Leonardo arriva per la prima volta a Milano nel 1482 per prestare servizio alla corte degli Sforza. La sua permanenza negli anni sarà costellata da innumerevoli opere e successi, tra cui un affresco che diventerà particolarmente famoso: l’Ultima Cena. Come atto di riconoscenza dell’operato del genio toscano, Ludovico il Moro deciderà di fare a Leonardo un dono molto speciale: una vigna.
Questo regalo è stato pensato appositamente per il grande artista, dato che tra le sue più grandi passioni sono presenti il vino e le viti.
La vigna si trova a pochi passi da Santa Maria delle Grazie, più precisamente sul retro della Casa degli Atellani. È composta da sedici pertiche che sono riuscite a resistere al tempo e sono arrivate fino a noi.
Esatto, quelle che possiamo ammirare sono le varietà originali della vigna di Leonardo. Questo piccolo miracolo è stato possibile grazie al lavoro straordinario di diversi professionisti, che sono riusciti a trovare in profondità le radici della vecchia vigna e sono riusciti a farla rinascere.
Passeggiando nella Casa degli Atellani
Per poter ammirare la vigna di Leonardo, però, è necessario passare prima attraverso la Casa degli Atellani. All’entrata ci sono due cortili dove vi verrà fornita un’audio guida – compresa nel prezzo del biglietto – e vi saranno date alcune indicazioni per la godervi al meglio la visita. Purtroppo si possono visitare solo poche stanze della casa, ma l’atmosfera che si respira è impagabile.
Durante la visita due piccoli ospiti – dei dolcissimi gattini – vi faranno compagnia e animeranno la casa, appropriandosi di ogni cuscino messo a disposizione per fare una piccola siesta. Per concludere in bellezza la vostra visita potrete approfittare del bistrot, disponibile sia per i visitatori della Vigna che per chi è di passaggio e vuole bersi un buon caffè.