C’è un posto in Crocetta che dal 1949 con sola acqua, farina, uova e un filo d’olio, realizza ciò che è più amato sulle tavole di tutti noi italiani: la pasta fresca! Muzzarelli è un’azienda familiare con una di quelle storie tutte da ascoltare, caratterizzata da una serie di eventi che hanno fatto sì che questa famiglia Modenese arrivasse a Torino negli anni ’50. Oggi l’azienda è cresciuta tantissimo e con i suoi prodotti rifornisce alcuni tra i migliori ristoranti Italiani, oltre che le tavole di tantissime famiglie torinesi. Voglio farli conoscere anche a voi!
Pastificio Bolognese Muzzarelli dal 1949
+39 011 591360
Via San Secondo 69 | Torino
Martedì – Venerdì | 7.00 – 12.30 & 15.00 – 18.30
Lunedì e Sabato | 7.00 – 12.30
Sito | Facebook | Instagram
3 motivi per cui provare la pasta fresca del Pastificio Bolognese Muzzarelli:
- Perché dietro alle vetrine di un normalissimo negozio si nascondono spazi enormi, macchine di produzione, cucine e magazzini. Un mondo tutto da scoprire e da cui rimanere incantati!
- Perché una parte della produzione è “a vista”, proprio sotto gli occhi dei clienti che entrano in pastificio, per osservare come viene prodotta e lavorata la pasta che poi acquisterete.
- Se amate la tradizione ma siete curiosi di provare abbinamenti e sapori nuovi, questo è il posto giusto! Troverete formati e ripieni sempre diversi, nuovi e di stagione.


Pastificio Bolognese Muzzarelli, il sapore unico della tradizione
Muzzarelli è un’azienda famigliare alla terza generazione ed oggi sono Cristina e Laura, insieme al padre Achille, a portare avanti quanto iniziato dai loro nonni Alda e Giuseppe nel 1949 quando, finita la guerra, decisero di trasferirsi da Modena a Torino. Abili pastai fedeli alla tradizione emiliana si trovano a dover fare i conti con quella Piemontese, e proprio qui nasce e cresce ancor più la loro voglia di mettersi in gioco, di comprendere ed accontentare un pubblico nuovo, diverso ma che li riconosce subito come eccellenza.

Dal lontano ’49 Muzzarelli ne ha fatta di strada, di cambiamenti e d’innovazione, pur sempre con l’obiettivo conservare tutto il possibile delle proprie tradizioni nella produzione della pasta, ma dando all’azienda quell’impronta innovativa necessaria, nel 2019, per renderla moderna e dotata delle migliori tecnologie.

Pasta fresca, amore vero
Se vi dico “pasta fresca” voi a cosa pensate? A me vengono in mente una miriade di cose belle, come il ricordo della bis nonna che impasta, il profumo del ragù sul fuoco che sobbolle, io che rubo e mangio di nascosto gli agnolotti freschi ancora da cuocere. Proprio così, pensare alla pasta fresca mi rende felice a prescindere, è un pensiero che mentalmente mi coccola, mi rilassa, mi fa sentire felice e a casa. Forse proprio per questo è da sempre la portata che scelgo al ristorante e che preferisco cucinare quando sono a casa.
Ma non sempre si ha a disposizione il tempo necessario per mettersi a impastare e preparare un buon piatto di pasta come Dio comanda! Non per questo si deve rinunciare, basta avere un pastificio di fiducia dietro l’angolo, e Muzzarelli è proprio quel posto. Quello in cui andare ogni volta che sei alla ricerca di qualcosa di speciale da cucinare agli ospiti (anche se non sei un mago in cucina!), quando hai voglia di cambiare e cerchi un prodotto diverso che ti stupisca, oppure quando hai semplicemente voglia di soddisfare la tua pura e autentica necessità di carboidrato….e noi sappiamo che quando attacca non ci si può che arrendere!

Qualche numero? Fino a 100 tipi di formati di pasta diversi per soddisfare tutti i gusti, dagli amanti dei sapori più tradizionali ai palati più raffinati ed esigenti. Li trovate nel loro punto vendita di Via San Secondo in Crocetta, negozio che vanta una parte della produzione della pasta proprio “a vista”, al di là del bancone. Uno spettacolo tutto da vedere, soprattutto se riuscite a passare al mattino quando viene preparata la pasta del giorno stesso. Una meraviglia! Penso che potrei stare ore a fissare la trafilatura della pasta.


Un viaggio fra plin e tortelli, passando per i tajarin
È arrivato il mio momento preferito: quello in cui voglio incuriosirvi. No, sto scherzando, l’intento è quello di tenervi incollati a questo post con la bava alla bocca, sognando di inghiottire questo tripudio di meravigliosi carboidrati.
Ma veniamo al sodo: cosa si prepara al Pastificio Muzzarelli, che proprio non ci si può perdere?

Iniziamo dagli Agnolotti Paesani ripieni di arrosto di maiale, Fassona e verdure, un must per noi Piemontesi, amato, super diffuso e che non delude mai. Come si fa a dire di no al ripieno d’arrosto di maiale? Ve lo concedo solo se siete vegetariani, ma in quel caso troverete una serie di ottime alternative che vi faranno venire l’acquolina in bocca. Per voi i Tortelli Bolognesi di magro o quelli con Toma di Lanzo e nocciole, poi i Novaresi con gorgonzola di Cameri e mostarda di pere, o i Langaroli con fontina dolce della Valle d’Aosta DOP.

Daniele invece oggi “tradisce” i sapori mediterranei con quelli più orientali, scegliendo “Pollo al sake, verdure julienne saltate, funghi shitake, salsa thai al sesamo, insalata e formaggio“, racchiusi nell’impasto delicato di farina tipo 1. Un’altra ottima scelta in cui si sentono sapori lontani e diversi da quelli che si è soliti sentire all’interno di una crêpes, piuttosto in un ristorante etnico. Ottima, soprattutto la salsa piccantina al sesamo!
Devo continuare? Ok, passiamo ai ripieni di mare.
Il Patificio Bolognese Muzzarelli non è però solo pasta ripiena, ma anche formati corti, lunghi, con farine speciali, aromatizzata con erbe, gnocchi e… udite udite anche la pasta dolce! Come i Ravioli Gianduja con ricotta e nocciole del Piemonte e sfoglia al cioccolato. Vi sfido, a dire che questi li avevate già provati!

Da maestri pastai a Maestri del Gusto
Da Settembre 2008, il Pastificio Bolognese Muzzarelli rientra tra i 209 Maestri del Gusto di Torino e provincia progetto nato nel 2002 grazie alla Camera di commercio di Torino, al suo Laboratorio Chimico e a Slow Food, che dal Piemonte ha saputo condurre questa “battaglia” per la ricerca per un cibo “buono, pulito e giusto”. I candidati infatti devono saper soddisfare tre criteri principali: la “torinesità” del prodotto, gli aspetti igienico sanitari e il gusto, caratteristiche che il Pastificio ha saputo ricoprire in toto. Molti fra i più grandi ristoranti di Torino ma anche del Piemonte e all’estero, scelgono Muzzarelli come fornitore per le propria cucina. Chissà, magari alcuni dei loro piatti li avete anche già assaggiati, senza saperlo!
Ora vi faccio vedere come ho interpretato i prodotti del Pastificio Muzzarelli nei miei “piatti della domenica”.
Buon appetito!

- Ravioli ai carciofi trifolati
- Cenci al rosmarino con ragù di Cinghiale
- Mantovani con Zucca al forno, mostarda di Cremona e granella di amaretti.
All images © 2019 Daniele Epifani