“Che facciamo?” Questa è la mia classica domanda del wend, soprattutto d’estate quando il divano non è mai un’opzione! Non potendo andare tutti i wend nella mia adorata Sardegna ho imparato ad apprezzare la montagna! Ci sono tantissime opzioni per una gita fuori porta a meno di due ore da Milano! Oggi vi parlo dell’escursione al Rifugio Bietti Buzzi.
Per arrivare | In macchina Strada Statale 36 per Esino Lario e poi verso il Cainallo
Distanza da Milano | 1 ora e 40 minuti
Partenza | Passo del Cainallo
Arrivo | Rifugio Bietti Buzzi
Durata della camminata | 1 ora e 40 minuti
Dislivello | 370 metri
Verso il Rifugio Bietti Buzzi
La proposta di una coppia di amici super esperti di escursione è una gita fuori porta in zona Lecco, sulla Grigna Settentrionale. Il programma prevede:
- Partenza all’ora di pranzo
- Trekking al Rifugio Bietti Buzzi (ca. 370 mt di dislivello)
- Passeggiata romantica a Varenna
- Ritorno (intelligente) dopo cena…scopriremo che le code ci sono anche di notte!
Ore 12.30 facciamo tappa in una panetteria per comprare le focacce (il pic nic in montagna è d’obbligo!) e poi navigatore impostato direzione Esino Lario, seguendo poi le indicazioni per il Passo di Cainallo ( Tips&tricks: raggiunto il Rifugio Cainallo, proprio di fronte al suo ingresso fermatevi a comprare il tagliando per il parcheggio al distributore automatico, vi servirà per parcheggiare 2km più avanti alla fine della strada). Proseguite lungo la strada asfaltata fino a raggiungere il Vo di Moncodeno, una piccola piana a 1430 m. dove potrete parcheggiare la macchina. Noi non abbiamo avuto problemi anche perché i veri montanari stavano già tornando indietro…da qui parte il sentiero n. 24 verso il Rifugio Bietti Buzzi.
Passeggiamo (in salita!) per 40 minuti in un bellissimo bosco con qualche sosta per immortalare la vista panoramica sulla valle. Superato il bosco, il panorama si apre su un prato erboso dove dei cavalli stanno facendo merenda! Lungo il sentiero incontriamo il bivacco 89a Brigata Poletti dedicato a due partigiani, i fratelli Poletti della brigata “Cacciatori delle Grigne”, che persero la vita in queste montagne.
Lasciamo il bivacco e la cappella sulla nostra sinistra e proseguiamo sul sentiero verso il Rifugio. Ci accoglie un percorso panoramico con una bellissima vista sul Lago di Como fino ad arrivare alla spettacolare volta rocciosa della Porta di Prada. Probabilmente questo arco naturale è quello che oggi resta di un sistema carsico, tant’è che superato l’arco è possibile osservare da vicino un affioramento di fossili e le cavità create del carsismo.


Camminiamo ancora per circa un’oretta, tra sali e scendi, fino a quando finalmente non compare in lontananza il rifugio Bietti Buzzi (m 1.719). Il rifugio nasce nel 1886 per ospitare gli alpinisti diretti alla vetta della Grigna Settentrionale (Grignone) e durante la seconda guerra mondiale diviene sede di un distaccamento di partigiani.
Il Rifugio Bietti Buzzi (LINK) é un punto di partenza escursione di vario livello che portano in vetta al Grignone, oltre che le più famose vie di arrampicate storiche (es. Sasso Cavallo e Sasso dei Carbonari), ma anche le Falesie della cresta di Pancaformia.
Queste escursioni saranno sicuramente bellissime ma noi optiamo per una meritata merenda! Quindi ordiniamo torte fatte in casa e ci godiamo una vista panoramica sul lago e alle spalle la parete del Grignone.


Trovate tutte le info sui rifugi sul sito di Rifugi in Lombardia (LINK).
Per una passeggiata romantica a Varenna
Terminato il nostro trekking, optiamo per un rientro “intelligente”, ovvero passeggiata e apertivo a Varenna, uno dei borghi più romantici del Lago di Como.
Lasciamo la macchina e percorriamo il lungolago fino ad arrivare ad una struttura metallica rossa, ricoperta di piante rampicanti, la Passeggiata degli Innamorati. Una foto qui è d’obbligo!
Finita la passerella spunta la Riva Grande, un’insenatura dove spiccano casette colorate adagiate sulla collina, insieme a boutique, ristoranti e bar. Concludiamo quindi la nostra domenica con un bell’aperitivo con vista romantica sul lago.

Per altri suggerimenti su cosa fare nei wend visitate la sezione Gite in giornata!
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